Una carta così forte e dinamica non può che invertire o esasperare, se capovolta, tutti i suoi buoni auspici. La lotta permane sempre in primo piano, ma mentre se la carta è dritta è sicuramente coronata da successo, se la carta è capovolta può avere esito incerto oppure implicare un grande dispendio energetico.
Quando poi le carte vicine peggiorano con la loro negatività la situazione, la vittoria si tramuta in sconfitta, il succeso in un progetto fallimentare e la strada percorsa a testa alta da trionfatore si rivela una strada infida e pericolosa. Può trattarsi di un momento di stasi, o talvota, a causa della perdita di controllo, di una poco onorevole fuga dalle responsilità. Nella lettura negativa l'arcano indica uno stallo, un'incapacità di scindere dai problemi, immersione identificante, carenza di intuito, abulia, passività, raziocinio eccessivo, mancanza di fantasia, incapacità di formulare concetti creativi, carenza di azione.
Problemi rispetto all'affettività, poichè si vive l'amore in maniera egoica oppure ci si fa trascinare dai sentimenti, senza una visione lucida dell'essenzialità. Può rappresentare una persona avventata, che non si ferma mai per paura di conoscersi. Esprime anche ambizione ingiustificata, attività eccessiva, volontà impositiva e preconcetti; persona che pone i propri obiettivi al di sopra delle situazioni contingenti e delle persone implicate, pericoli inerente a viaggi.